sabato 4 febbraio 2012

Wishing to be that down to earth.


Primo appuntamento. Ed io cos'ho in dosso? La calzamaglia.
Il mio oroscopo dice che devo essere artefice del mio destino e non lasciare che gli altri siano per me indispensabili. Come se rendersi completamente antisesso non fosse abbastanza.
In questi giorni troppi motivetti per la testa, ucraini e da cheerleader, ma un po' senza senso. Sicuramente è un esaurimento nervoso. La scorsa settimana ho pagato un pacchetto di sigarette il doppio, perché il distributore automatico non mi ha dato il primo pacchetto, ma sono troppo pigro per andare dal tipo a dirgli mi devi 4,20€. Troppo pigro per incazzarmi per il fatto che quello si sia visto con un altro. Troppo pigro per farmi dispiacere il fatto che a volte faccio cose che non dovrei fare per nulla al mondo. Never. Troppo pigro per fermarmi a pensare che sto ascoltando l'album che gli avevi detto che avrei ascoltato. Oh, wait. Scrivere un blog mi fa bene, mi fa mettere in ordine i miei pensieri. O forse no, ma almeno li scrivo. Sto pensando che quando avrò 90 anni, potrei rileggere tutto questo, chissà cosa ne penserò. Magari avrò anche io un marito che avrà un lapsus, scambiando sveglio con morto. E scarico the tourist, solo per rivedere una scena di 2 secondi, ripensando a quello che la mia adorata coinquilina mi disse quando uscivo con il mestrino. Di certo è più facile dare consigli e giudizi agli altri che essere obiettivi con sé stessi. Gioisco, ho scoperto l'acqua fredda. Ma penso anche al vino. Spesso e volentieri ho una brutta faccia di bronzo. Ma questo potrebbe essere un pregio. E fumavo, fuori, mentre cadeva nevischio, senza calze ed in pantofole, così, per rinfrescarmi le idee. Dal basso.
Ovviamente devo tornare con i piedi per terra, come di solito non faccio. No matter what he is.
Il disordine è di moda. Anche tra chi vive a casa con i genitori. E questo mi consola. Chiunque veda la mia stanza o fosse in grado di entrare nella mia testa (o semplicemente legga questo blog) si renderebbe conto che le due cose hanno molti punti in comune. Il verde per la speranza, il vecchiume misto agli arredi IKEA, oggetti regalatimi, oggetti affidatimi, oggetti lasciatimi ed ovviamente il caos. How can you ask to a person you barely know if he wanna come in? I must be insane.
Troppe cose già so, e mi piacciono quasi tutte, ma devo tornare con i piedi per terra, altrimenti so già come va a finire. Anche se la cosa delle tre A mi piace. E penso ad "Allison". Dovrei vedere la 18.
Ora mi sa che la smetto di scrivere senza coerenza, né coesione e mi faccio una bella carbonara. O qualcosa di altrettanto porco, perché tanto la ritenzione idrica ce l'ho già e di certo non voglio cambiare il mio regime alimentare per un uomo. No way. #FLW