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giovedì 26 marzo 2015

When the music speaks of you. (part V)


I've driven round in circles for three hours
It was bound to happen that I'd end up at yours
I temporarily forgot there's better days to come
I thought that I would give it just one more chance

Cos I want, tonight, what I've been waiting for
But I found, tonight, what I'd been warned about

You think that you are complicated, deep mystery to all
Well it's taken me a while to see, you're not so special
All energy no meaning, with a lot of words
So paper thin that one real feeling, could knock you down

And I've seen, tonight, what I'd been warned about
I'm gonna leave, tonight, before I change my mind

So see you when your 40,
Lost and all alone
Being comforted by strangers you'll never need to know

Not sad because you lost me but sad because you thought
It was cool to be sad
You think misery will make you stand apart from the crowd
Well if you had walked past me today
I wouldn't have picked you out
I wouldn't have picked you out

Now I've seen, tonight, how could I waste my time?
And I'll be on my way, and I won't be back

Cos I've seen, tonight, what I've been warned about
Your just a boy, not a man, and I'm not coming back.

PS: Burning bridges isn't that big of a deal, if those bridges haven't even been walked on.

martedì 3 febbraio 2015

When the music speaks of you. (part IV)



Don't wanna see the stars; don't wanna see the moon
Don't wanna see the sun that rises too soon
Don't wanna see the day; don't wanna see the night
Oh the afternoon, it feels about right

I am the spaceman flying high
I am the astronaut in the sky
Don't worry, I'm okay now
I am the light in the dark
I am the match; I am the spark
Don't worry, I'm okay now

After the sun always comes the rain
Followed by hurt and pain
After the light comes the dark
After the love comes the breaking of my heart

I am the spaceman flying high
I am the astronaut in the sky
Don't worry, I'm okay now
I am the light in the dark
I am the match; I am the spark
Don't worry, I'm okay now

I am the spaceman flying high
I am the astronaut in the sky
Don't worry, I'm okay now
I am the light in the dark
I am the match; I am the spark
Don't worry, I'm okay now

Just dry your eyes, and I'll be there
Don't live for anger or despair
Don't worry, I'm okay now
I'm okay, I'm okay now

martedì 27 gennaio 2015

When the music speaks of you. (part III)


Seems like just yesterday
You were a part of me
I used to stand so tall
I used to be so strong
Your arms around me tight
Everything, it felt so right
Unbreakable, like nothin' could go wrong
Now I can't breathe
No, I can't sleep
I'm barely hanging on

Here I am, once again
I'm torn into pieces
Can't deny it, can't pretend
Just thought you were the one
Broken up, deep inside
But you won't get to see the tears I cry
Behind these hazel eyes

I told you everything
Opened up and let you in
You made me feel alright
For once in my life
Now all that's left of me
Is what I pretend to be
So together, but so broken up inside
'Cause I can't breathe
No, I can't sleep
I'm barely hangin' on

Here I am, once again
I'm torn into pieces
Can't deny it, can't pretend
Just thought you were the one
Broken up, deep inside
But you won't get to see the tears I cry
Behind these hazel eyes

When the music speaks of you. (part II)



I wanna take you somewhere so you know I care 
But it's so cold and I don't know where 
... 
I wanna cry and I wanna love 
But all my tears have been used up 
On another love, another love 
All my tears have been used up 
... 
Words they always win, but I know I'll lose 
... 
And I'd sing a song, that'd be just ours 
But I sang 'em all to another heart 
And I wanna cry I wanna learn to love 
But all my tears have been used up 
... 
I wanna sing a song, that'd be just ours 
But I sang 'em all to another heart 
And I wanna cry, I wanna fall in love 
But all my tears have been used up

When the music speaks of you. (part I)


I remember years ago 
Someone told me I should take 
Caution when it comes to love 
I did , I did 
... 
You can go ahead tell them 
Tell them all I know now 
Shout it from the roof tops 
Write it on the skyline all we had is gone now 
Tell them I was happy 
And my heart is broken 
All my scars are open 
Tell them what I hoped would be 
Impossible, impossible 
Impossible, impossible

mercoledì 21 gennaio 2015

Se solo esistesse un manuale d'uso...!

Non so cosa dire. 
Sono arrabbiato, sono triste, sono deluso, non so se scriverti sia una buona idea, oppure no, non so se dovrei darti spazio, oppure no. Non so niente. So che dalla mia prospettiva un giorno era tutto a posto, ed il giorno dopo eravamo due estranei. Non riesco a darmi pace, non posso e non voglio. Vorrei evitare di aver detto cose che ti hanno spaventato, fatto cose che ti hanno interdetto,. 
Vorrei che tutto fosse diverso. E non lo è.
Sono stato io cieco o sei stato tu bravo a non lasciar trasparire cosa ti frullava in mente? Non so più niente. Niente. E il niente è quello che adesso ho. Sembra una di quelle canzoni stracciapalle che mi piacciono tanto. Quelle canzoni di cui guardavo i video piangendo, mentre tu mi prendevi in giro. "sei senza cuore" ti dicevo. 
Tutto sembrava perfetto. E non lo era. 
Queste cose dovrei dirle a te, ma non ci riesco. 
Estranei a partire da ieri, canta Alessandra Amoroso, ed io non so più chi sei. 

domenica 9 febbraio 2014

Long time no see.

I wanna cry I wanna learn to love
But all my tears have been used up
Non sono sicuro sia il modo giusto per iniziare. 
Ricominciamo. 
Sono solo a casa, mi piace e mi irrita, non so in quale ordine. Forse è solo invidia. Invidia, ma ho l'impressione di poter essere sulla strada giusta. Hai mai avuto la sensazione che persona X dica quello che diresti tu in una determinata situazione? Ecco. La cosa mi piace. Magari anch'io una volta tanto mi merito qualcosa. Nonostante la mia pigrizia. Raziocinio e sentimento. Mah, sembrerebbe una bella accoppiata.
Stavolta niente calzamaglia e niente maglione giallo. Ripeto, è il blu il colore dei vincenti. Almeno così disse qualcuno.
Troppe sigarette, poco cibo. Troppo DDO, una nuova reincarnazione. Concludere niente. Dov'è la barra? Sono ready to level? Vuoi aggiungere nuove funzionalità? Direi proprio di no, costano una formattazione (forse) forzata e la perdita di tutti i dati. Ne vale la pena? Pare di no.
In questi giorni ascolto Giorgia. Chissà perché. Mi commuove pensare che molte delle sue canzoni che amo sono dedicate ad Alex Baroni. Commitment much? Guardo telefilm e le storie d'amore mi commuovono, sia che siano a lieto fine sia che siano a tragico fine. Poi vedo una coppia live e vorrei usare un lanciafiamme. Jealous much? Chissà se è gelosia, credo sia semplicemente insoddisfazione. Una costante della mia vita, pare. 
Odio il vittimismo, ma finisco per sentirmi una vittima. Di cosa? Delle situazioni, delle circostanze. Vittima e carnefice, really.
La voglia scalpitava, strillava, tuonava, cantava, da notte fonda nel petto di Paola, oh Paola!
La noia quella sera era troppa cercava, chiamava duecento principi e invece lei era la dama del castello.
Chissà se Paola era in realtà Paolo. Ne ho conosciute di Paole. Ieri sera l'ultima. Ieri sera, proprio quando mi sono sentito protagonista di Looking, anche letteralmente parlando. E non mi sono neanche posto il problema della faccia. Ci vuole una volta ogni tanto, forse. I've just begun having my fun, yeah. Am I supposed to have fun?
Prima rileggevo qualche post di questo blog. Parlavo di eterno ritorno. Strano quanto certe cose non cambino. Not a bit.
Tutto e niente. Sostanza e superficie.
Ho tanti pensieri per la testa, ma ordinarli è faticoso e noioso... and I don't wanna! "Tra cinque minuti mi alzo"
Who makes you feel like I make you feel? Who? Who? Who loves you and knows the way I do? Mah... un tempo queste parole avrebbero avuto un senso, adesso non più.
Ieri sono andato a fare la spesa. Mi vedevo bello. Chissà se la cosa era riflessa all'esterno. "Sentiti bello e gli altri di vedranno allo stesso modo"... Ok, la gente crede che io sia un cesso.
In una spa col mio ragazzo. Che catarsi. 
Resoconto di questi primi 40 giorni di 2014?

martedì 19 febbraio 2013

Damn you, Cristina D'Avena!

Preambula fidei. è la prima volta che sento questa circollocuzione, ma il significato non mi è nuovo. Mi chiedo se i preambula di possano unire alle esperienze di vita di tutti i giorni. Il vero amore, nessuno l'ha mai visto, eppure tutti sappiamo cosa sia e crediamo esista. O ci speriamo? Sì, lo so, sono sempre il solito sentimentale, ma che posso farci? Amore è, per me, sinomimo di autofustigazione. "Sei insoddisfatta della tua vita sessuale?" Le parole mi rimbombano nel cervello.
Forse sono troppo vecchio, forse sono troppo maturo, forse sono troppo adulto. Avere ventiquattro anni e sentirsene settanta. E poi mi ricordo che l'Erasmus chissaddove ed il master in Germania affetteranno il tutto come lo spelucchino dell'IKEA che tanto amo.
Ha nevicato e fino a qualche giorno fa era ancora tutto bianco. Mi piace la neve, mi piace l'inverno in generale, soprattutto mi piace l'idea di poter passare quattro mesi a letto accoccolati. Dicono sia difficile.
"Who's your saboteur?" "Myself" Mmm ok. Credo di mettermi sempre in situazioni scomode. Forse mi piace. L'altro giorno parlavo con la mamma, mi sono reso conto che le cose che stavo dicendo erano le cose che vorrei sentirmi dire, magari scuotendomi energicamente. Ha senso che so quello di cui ho bisogno, ma non riesco a capire come ottenerlo? Bah, nel mio cervello non ci sono mai stati pensieri sensati.
In questi giorni so di aver sentito parlare della tempesta perfetta, ma non ricordo chi ne parlava. Anche io mi sento allo stesso modo, come la barca, sto cercando di raggiungere la cima, ma xe tanto diffizile.
Peter Cincotti a Sanremo mi ha deluso. Troppo jazz, troppo poco sentimento. Ho bisogno di canzoni strappalacrime, come la notte di Arisa, l'anno scorso, o di un amore di Antonella Ruggiero, dieci anni fa.
"Muoia sotto un tram, più o meno tutto il mondo"
Non sono cresciuto a pane e favole, eppure penso che la mia infanzia, l'immagine del principe azzurro sul cavallo bianco, in fondo, me l'ha lasciata. Cosa sono le favole se non un lavaggio del cervello per bambini? Steso su un letto per l'eternità, aspettando il mio salvatore, sono il bello addormentato. Nelle favole le coppie innamorate sfidano il destino ed i loro demoni, come nella vita reale. Esiste la storia d'amore perfetta? Ehm... no, ovviamente. Sappiamo discernere tra possibile ed immaginario? Quando si tratta di relazioni no.
Il "tutto e subito" sembrava aver senso a 17 anni, adesso sembra un'utopia e la data di scadenza sembra essere una costante nella mia vita amorosa, ultimamente.
Le vere colpevoli sono Biancaneve e Ariel. La prima viene uccisa dalla matrigna ed il suo amato la salva, baciando, appassionatamente, il suo cadavere, la seconda trova l'uomo disposto ad accettare il suo essere sirena, incondizionatamente. Fantasia.
Riuscire a trovare la persona con cui costruire la relazione perfetta è come seguire un arcobaleno e trovare una pentola d'oro. Impossibile. Eppure tutti cerchiamo quest'impossibile. Il punto è capire se ho quello che mi basta, ma non accontentandomi. Eh. Grazie.
Si crede (NB: impersonale ad effetto) che io sia una persona complicata, perfino subdola e calcolatrice, quando invece sono la persona più semplice del mondo. Una persona che ha paura della sua stessa ombra.
Voglio questo, due di quelli e li voglio senza calorie.

martedì 29 gennaio 2013

I lepidotteri io ce li ho nel cervello.

Ultimamente se mi venisse chiesto un aggettivo per descrivermi, quell'aggettivo sarebbe decisamente egoista. L'altro giorno camminavo per strada, di ritorno dal tabaccaio, e, vedendo un'auto decappottabile ho pensato: "Questa è la macchina per me." Figa, cabriolet, a due posti. Un'auto a quattro o cinque posti sarebbe di sicuro uno spreco di spazio e materiale per me. Il fatto che io mi veda come un padre single, nel futuro, è sintomatico del mio vivere i rapporti, credo. Troppe esperienze hanno segnato il mio sentire e provare l'amour: nessuna farfalla nello stomaco, i lepidotteri io ce li ho nel cervello. Nell'ultima stagione di Fringe i nemici non sono altro che gli observers, quei personaggi che qui e lì, durante le quattro precedenti stagioni avevano fatto capolino. Gli observers non sono altro che dei superuomini che in nome di una super intelligenza hanno rinunciato ad ogni tipo di sentimento. Sono l'unico a non trovarlo del tutto sbagliato? Voglio dire, sì, è vero, che i sentimenti, insieme all'intelligenza, sono quelli che ci distinguono dagli animali e che ci hanno anche favorito nell'evoluzione, ma c'è sempre una parte di me che urla all'allarme, quando nel mio cervello si tocca l'argomento amore.
"L'altra sera ho fatto un sogno," ...il romanticismo... "tu avevi l'AIDS perché eri stato con un altro, mia mamma ti denunciava ed i tuoi dovevano sborsare un sacco di soldi!"
...
Eppure sono stranamente positivo in questi giorni, mi alzo contento e con un sorriso. Sarebbe proprio il caso di mettere quello specchio sul soffitto che ho sempre voluto!
I dream of the day when it's all gone away and the sun is shining bright, I dream of the day when it's all gone away, but dreams are for nightIl potere rigenerativo delle canzoni tristi d'amore (specie quelli struggenti) è immenso. Dovrei prendere lezioni di canto. Mi sento come questo succo che sto bevendo: arancia, mandarino e zucchero d'uva. I due terzi degli ingredienti mi fanno schifo, ma l'insieme è gradevole, ed in più ho letto sull'HuffingtonPost che il succo d'arancia contribuisce ad avere denti più bianchi, oltre a dare vitamina D.
Penso che, forse, il mio vedermi da solo, nel futuro, è solo paura di non riuscire a realizzarmi. L'altro giorno la CBB, parlando di suo figlio e della sua ragazza macedone, diceva che in una coppia uno dei due deve rinunciare alla carriera, per seguire l'altro. Sono l'unico che trova totalmente sbagliato questo ragionamento? Non ho assolutamente intenzione di rimanere a casa a badare a figli e casa, se non posso unire alle due cose la mia realizzazione personale. E mi rimbomba in testa l'osservazione fatta venerdì sera...
I'm on the floor, I love today, so gimme more more 'till I can stand. Get on the floor like it's your last chance, if you want more more than here I am
L'altro giorno parlavamo di politica ed ho cominciato a divagare. Certo che sono davvero palloso. Avrò mica la vocazione per l'insegnamento?
Mi ricordo che c'è stato un periodo in cui mio padre ascoltava m2O, di prima mattina, portandomi a scuola. Perché ad un certo punto gli over 40 si avvicinano alla musica tamarra? Per me rimane e rimarrà per sempre un mistero. Ne conosco già due, e si sa, due è un numero adattissimo a rappresentare la popalazione ultra quarantenne. È scienza!
Simona, you're getting older, your journey's been etched on your skin 
Questa canzone mi fa pensare a mia cugina. Sarà il nome? Sarà la storia?
Now every February you'll be my Valentine
Awwwwwww! Goosebumps.
Sì, sto scrivendo, ascoltando musica e cantando. Questa è felicità, l'essere spensierato, anche se tra una settimana ho l'esame della mia vita.
Quel che ho provato durante le ultime volte è inconfessabile, ma comunque piacevole. Erano secoli che non mi sentivo così, e nonostante mi stessi quasi mettendo a piangere quando mi ha chiesto di lui, so quelle erano solo lacrime di rabbia, non di tristezza. Non è rimasto null'altro, oltre alla rabbia. Questo mi fa un po' male, perché ciò che rimane di un amore non dovrebbe essere la rabbia. Nonostante tutto. Ma a quanto pare David Mitchell ha ragione, il karma è sempre presente. Ricordo che la mia collega Laura credeva che la sua attrazione per gli uomini fosse legata e guidata dall'esperienza del divorzio dei suoi genitori. Magari era semplicemente il karma della sua famiglia. A questo punto non mi conviene più credere al karma, però.
When everything's right, finally everything's right
Siamo davvero artefici del nostro futuro? Sì, no, forse. Spunta la tua casella, io continuo a sognare la mia decappottabile.
Tät intill, doften av oss två